Ciaspolatapratidellaburraiamontefalco

Sabato 18 gennaio 2025 – Dai Prati della Burraia al Monte Falco – Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

20 

Lunghezza: circa 8 km

Dislivello totale in salita: circa 400 m

Tempo di percorrenza: circa 4 ore

Impegno fisico: medio

Difficoltà tecnica: facile

Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, che si estende a cavallo del crinale appenninico tosco-romagnolo, è il primo parco nazionale istituito in Toscana nel 1993.
I Prati della Burraia si trovano a circa 1470 metri sulle pendici del Monte Gabrendo e devono il nome all’ attività che vi si svolgeva nel ‘700 e ‘800: una vasta prateria utilizzata per il pascolo, in cui venivano prodotti latte, formaggi e burro.
Il Monte Falco invece, con i suoi 1658 metri, è la cima più alta del Parco e dell’Appennino Tosco-Romagnolo superando di soli quattro metri anche il “fratello” Falterona.
In tutta la zona c’è sempre molta neve nell’inverno ed il luogo diventa magico specialmente quando il sole illumina i Prati facendoli sembrare di bianco velluto lucente e la galaverna avvolge i nudi rami dei faggi tesi verso il cielo che sembrano di vetro.

Lasciate le auto nel primo parcheggio sulla destra dopo il Passo della Calla calziamo le ciaspole ed iniziamo a salire nella faggeta verso i Prati della Burraia e poi sul crinale tra il Monte Gabrendo ed il Poggio Lastraiolo. Qui, fino al 1994, c’era una piccola stazione sciistica. Proseguiamo rientrando di nuovo nella faggeta ma con frequenti aperture anche panoramiche fino alla vetta del Monte Falco. Scendiamo per la “pista del lupo” fino a Piancancelli e percorrendo il sentiero per ciaspolatori che corre accanto alla pista da sci di fondo arriviamo al Rifugio La Capanna dove faremo una breve sosta. Risaliamo per altro sentiero verso il crinale e ripercorrendo a ritroso parte del percorso fatto all’andata torniamo al punto di partenza.

IMPORTANTE!

La guida si riserva la facoltà di modificare l’itinerario in base alle condizioni meteo e della neve

o per la sicurezza del gruppo.

La guida è in possesso di assicurazione R.C. obbligatoria per legge,

i partecipanti NON sono coperti da assicurazione personale infortuni.

Iscrizione on line OBBLIGATORIA entro due giorni prima.

IMPORTANTE: le condizioni invernali, per le situazioni oggettive che si possono trovare, temperatura, vento, neve, scarsa visibilità, possono rendere le escursioni più impegnative. Per partecipare è quindi necessario sapersi adattare ed avere un minimo di allenamento generale.

IMPORTANTE: se non avete le ciaspole è possibile noleggiarle al costo di 6,00 euro; per favore indicate nel campo apposito al momento dell’iscrizione se avete bisogno delle ciaspole e per quante persone.

Cosa portare: sono indispensabili i bastoncini telescopici da trekking con i dischi grandi, da neve, in fondo o in alternativa i bastoncini da sci.

Le calzature idonee all’uso delle ciaspole sono scarpe da escursionismo impermeabili ed alte alla caviglia (NO doposci).

Se non avete pantaloni da neve che in genere ce le hanno incorporate all’interno, sono fortemente consigliate le ghette che impediscono alla neve di entrarvi tra pantalone e calzatura.

Maglia termica, pile, giacca impermeabile, cappello o fascia e guanti, occhiali da sole e crema protettiva, zaino con pranzo al sacco e acqua (consigliati frutta secca, barrette e termos con bevanda calda).

Ritrovo a Firenze: ore 8.00 davanti al Tuscany Hall, lato Lungarno Aldo Moro; l’orario ed il luogo di ritrovo da cui si parte a piedi sarà comunicato dalla guida al momento della conferma dell’escursione via e-mail.

Per comunicazioni urgenti contattare Cristina al 339 6840775 dalle 9.00 alle 19.00.

La quota comprende: il coordinamento e l’assistenza di una guida ambientale escursionista abilitata ai sensi della L.R. 86/2016.

La quota non comprende: il pranzo al sacco, il trasferimento con mezzi propri dal ritrovo a Firenze al punto di partenza dell’escursione, l’eventuale noleggio delle ciaspole.

Categoria: