Sabato 31 maggio – domenica 2 giugno 2025 – La “mia” traversata delle Alpi Apuane, parte prima – Toscana, Alpi Apuane
240 €
Le Alpi Apuane sono situate in Toscana, tra Lucca e Carrara, con orientamento sud-est nord-ovest e formano una catena di montagne lunga circa 60 km e larga circa 30.
Montagne non comuni, vengono chiamate “Alpi” e alpi sono: non morfologie dolci come quelle del vicino Appennino, ma rocce carbonatiche, dolomie e marmi, che hanno qui contribuito in maniera determinante a creare un’orografia fatta di vette aguzze e pareti verticali a due passi dal mare che lambisce la costa tirrenica della Versilia. Le rocce carbonatiche però si erodono con relativa facilità ed allora ecco qui grotte, forre, fenomeni carsici, marmitte dei giganti e monti forati!
La storia di queste montagne è legata non solo alle tradizionali attività dell’uomo come l’uso del bosco e del pascolo, ma anche all’attività estrattiva del marmo che ne ha cambiato nel tempo i profili e le vie di accesso. Proprio per preservare un ambiente unico, nel 1985, è stato istituito il Parco Regionale delle Alpi Apuane.
L’idea è quella di percorrere, in due fine settimana lunghi, tutta la catena apuana zaino in spalla e dormendo nei rifugi in quota, spostandoci da sud verso nord, partendo dalle Apuane incontaminate ed arrivando laddove l’attività estrattiva del marmo nei secoli ne ha mutato l’aspetto in modo impattante.
Quella che voglio proporvi insomma è l’emozione di una traversata che ha il sapore di una vera e propria “alta via”, camminando “vista mare” con panorami mozzafiato, per scoprire la storia e le leggende di queste montagne che sento un po’ “mie” perché ci cammino sopra da tantissimo tempo e perché mi hanno fatto innamorare di loro fin dal primo istante! Le Apuane sono un pezzo del mio cuore!
PROGRAMMA
Sabato 31 maggio 2025: Torcigliano – Rif. Forte dei Marmi
Dalla stazione ferroviaria di Pietrasanta, tramite minivan privato, raggiungiamo il paesino di Torcigliano. Saliamo sulla vetta del Monte Prana, 1.221 m, tramite l’itinerario di ascesa più lungo, ma anche più bello, gratificante e meno frequentato: la lunga cresta ondulata, larga e prativa che attira lo sguardo da chi la osserva dal versante versiliese. Scendiamo ora, prima seguendo il filo della cresta nord-est della montagna, poi traversandone il suo versante nord-ovest, sulla Focetta di San Vincenzo 912 m. Proseguiamo poi per la chiesetta abbandonata di Campo all’Orzo, 936 m, le Foci del Termine, 974 m e del Pallone, 1090 m, ed il Rifugio Albergo Alto Matanna. Da qui si saliamo al Callare di Matanna, 1137, per poi riscendere sul Rifugio Forte dei Marmi, 856 m, meta di questa prima giornata di cammino.
Lunghezza: circa 14 km
Dislivello totale in salita: circa 1300 m
Dislivello totale in discesa: circa 800 m
Tempo di percorrenza: circa 7 ore
Impegno fisico: elevato
Difficoltà tecnica: media
Domenica 1 giugno 2025: Rif. Forte dei Marmi – Rif. Del Freo
Dal rifugio Forte dei Marmi saliamo prima alla foce di Petrosciana, 970 m, per il sentiero “alto” che costeggia il Procinto e I Bimbi e poi al Passo dell’Arco, situato sotto lo spettacolare arco del Monte Forato. Conosciuto per la particolare e caratteristica forma ad arco della sua cresta “forata” appunto, è formato da due cime collegate da un ponte naturale di pietra, la cui cima principale è quella più a nord, 1301 m. Visibile sia dalla Versilia che dalla Garfagnana in alcuni giorni dell’anno si può assistere al fenomeno della doppia alba (solstizio d’estate) e del doppio tramonto (primi di gennaio). Con percorso ricco di saliscendi, proseguiamo poi fino alla Foce di Valli, 1.257 m. Affrontiamo ora il sentiero che tagliando il versante sud-est e poi sud-ovest, dal Piton del Soglio 1.367 m, della Pania della Croce ci conduce al Rifugio Del Freo, 1.196 m, che ci accoglierà per la notte.
Lunghezza: circa 8,5 km
Dislivello totale in salita: circa 800 m
Dislivello totale in discesa: circa 500 m
Tempo di percorrenza: circa 6 ore
Impegno fisico: medio/elevato
Difficoltà tecnica: impegnativa
Lunedì 2 giugno 2025: Rif. Del Freo – P Galleria del Cipollaio
Dal Rifugio Del Freo saliamo sulla vetta Monte Corchia, 1.678 m, per la bellissima cresta sud-est. Solpita da notevoli salti di roccia, questa montagna si addolcisce sulle due sommità, cima e antecima, collegate tra loro da un’ampia sella, orientata verso ovest e quasi tagliata dalla cava alta del versante sud, versiliese. Al suo interno si trova il complesso carsico più esteso d’Italia con profonde grotte di straordinaria bellezza, meta di continue escursioni speleologiche. Una parte di queste, il cosiddetto Antro del Corchia, sono accessibili a tutti tramite visita guidata. Scendiamo per tracce sulle cave del Retrocorchia, quindi sul Passo di Fociomboli. Proseguiamo poi verso Passo Croce, 1.150 m, ed infine verso Foce dei Fordazzani ed il parcheggio da dove, tramite minivan privato, raggiungeremo la stazione FS di Forte dei Marmi.
Lunghezza: circa 8 km
Dislivello totale in salita: circa 700 m
Dislivello totale in discesa: circa 950 m
Tempo di percorrenza: circa 6 ore
Impegno fisico: medio/elevato
Difficoltà tecnica: impegnativa
IMPORTANTE!
La guida si riserva la facoltà di modificare il percorso in base alle condizioni meteo
o per la sicurezza del gruppo.
La guida è in possesso di assicurazione R.C. obbligatoria per legge,
i partecipanti NON sono coperti da assicurazione personale infortuni.
DIREZIONE TECNICA A CURA DI: da definire.
Quota di partecipazione a persona: 240,00 euro, soci C.A.I 220,00 euro (da 8 a 15 persone).
Supplemento piccolo gruppo: 20,00 euro a persona (da 4 a 7 persone).
Iscrizione on line OBBLIGATORIA entro un mese prima della data di partenza.
PAGAMENTO ACCONTO E SALDO
Non appena si formerà il gruppo minimo per effettuare il trekking la guida invierà una mail di conferma in cui indicherà gli estremi per il pagamento dell’acconto di 80,00 euro/p; il saldo una settimana prima della partenza.
Cosa portare: la guida invierà un promemoria dettagliato di cosa portare una settimana prima della partenza.
Ritrovo a Firenze: ore 7.00 davanti al Mercato Ortofrutticolo di Novoli, lato Viale Guidoni; l’orario ed il luogo di ritrovo alla SF di Pietrasanta sarà comunicato dalla guida al momento della conferma del soggiorno via e-mail.
Per comunicazioni urgenti contattare Cristina al 339 6840775 dalle 9.00 alle 19.00.
La quota comprende: il coordinamento e l’assistenza di una guida ambientale escursionista abilitata ai sensi della L.R. 86/2016, due mezze pensioni in Rifugi C.A.I..
La quota non comprende: i pranzi al sacco, il viaggio per raggiungere la SF di Pietrasanta, il costo dei due trasferimenti in minivan, il biglietto del treno per ritornare alla SF di Pietrasanta, eventuali extra delle cene.