Sabato 16 novembre 2024 – L’anello di Fiumicello, con i colori dell’autunno è ancor più bello! – Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
20 €
CLASSICA
Lunghezza: circa 12 km
Dislivello totale in salita: circa 600 m
Tempo di percorrenza: circa 5 ore
Impegno fisico: modesto per lunghezza, medio per dislivello
Difficoltà tecnica: facile/media
Fiumicello è un grazioso borgo prettamente montano a 600 m s.l.m., in provincia di Forlì Cesena e nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, i cui pochi edifici, costruiti tutti con la pietra del posto, donano al luogo una sospesa atmosfera d’isolamento dal mondo. In passato è stato una piccola comunità a prevalente carattere agricolo pastorale. Ospita ancora oggi un vivaio per l’allevamento delle trote e un’azienda di allevamento del bestiame.
Lasciate le auto nell’ampio parcheggio, si scende per attraversare il Fosso di Cavina, oltrepassato il quale comincia la nostra salita nel bosco: dapprima rimboschimento di conifere, poi castagneto infine faggeta. Si sale inizialmente in modo piacevole senza grossi strappi, con tratti pianeggianti e piccole discese per oltrepassare alcuni fossi che spezzano la salita. Nel bosco si incontrano alcuni ruderi oramai pericolanti e ricoperti dalla vegetazione, testimoni di un tempo lontano e di una vita che non c’è più. Nell’ultimo pezzo prima di raggiungere il Passo della Braccina (950 m) la salita si fa più sostenuta, ma la nostra fatica sarà ampiamente ripagata dal bellissimo panorama di cui si può godere dal passo sulle valli di Fiumicello e di Corniolo e sulla dorsale appenninica. Dopo una breve sosta si continua a salire lungo una strada bianca fino a raggiungere il Monte dell’Avòrgnolo (1.165 m). Da qui si cammina restando più o meno alla stessa quota, sull’ampia mulattiera di crinale che poi si fa sentiero, sempre con una bella vista tutta intorno, tra bosco e pascolate radure, fino al Monte Ritoio (1.193m). Inizia ora la discesa fino alla Colla di Pian di Mezzano (1.29 m) da dove si imbocca sulla destra una bella strada forestale nella faggeta che poco oltre ritorna sentiero con belli scorci panoramici fino al arrivare al bel mulino Mengozzi situato in destra idrografica del fosso di Fiumicello. Fatto di pietre, con il tetto di lastre, è stato abbandonato nel 1963 dopo secoli di attività, poi pazientemente restaurato dai proprietari, i fratelli Mengozzi che nel 1993 lo hanno rimesso in funzione. Oggi è l’unico esempio di mulino tradizionale con ruota orizzontale in legno a cucchiai, funzionante e visitabile. Da lì, in breve si ritorna a Fiumicello passando vicino alla Chiesa della Madonna delle Nevi.
IMPORTANTE!
La guida si riserva la facoltà di modificare l’itinerario in base alle condizioni meteo
o per la sicurezza del gruppo.
La guida è in possesso di assicurazione R.C. obbligatoria per legge,
i partecipanti NON sono coperti da assicurazione personale infortuni.
Iscrizione on line OBBLIGATORIA entro due giorni prima.
Cosa portare: scarpe da trekking, zaino con pranzo al sacco e acqua, giacca per la pioggia e coprizaino. Data la stagione anche guanti e fascia o cappellino per il freddo.
Ritrovo a Firenze: ore 8.00 davanti al Tuscany Hall, lato Lungarno Aldo Moro; l’orario ed il luogo di ritrovo da cui si parte a piedi sarà comunicato dalla guida al momento della conferma dell’escursione via e-mail
Per comunicazioni urgenti contattare Cristina al 339 6840775 dalle 9.00 alle 19.00
La quota comprende: il coordinamento e l’assistenza di una guida ambientale escursionista abilitata ai sensi della L.R. 86/2016.
La quota non comprende: il pranzo al sacco, il trasferimento con mezzi propri dal ritrovo a Firenze al punto di partenza dell’escursione.